Forci Art Foundation

Forci Art Foundation è stata istituita nel 2023 da Melanie e Nina van Ogtrop, rispettivamente suocera e nuora appassionate d’arte, per incoraggiare giovani artisti emergenti a lasciarsi ispirare dalla filosofia di rigenerazione di Forci e dai paesaggi mozzafiato della tenuta.
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La Nostra Missione

La missione principale della Forci Art Foundation è di valorizzare i talenti artistici emergenti, supportandoli nella creazione di opere d'arte, ispirate alla passione di Forci per la rigenerazione e la sostenibilità, che possano stimolare una riflessione impegnata. Semplicemente diffondendo questo messaggio di rigenerazione attraverso un'arte di qualità, miriamo a creare una rete di artisti, intenditori d'arte, istituzioni artistiche, gallerie e collezionisti che condividano la stessa mentalità. Per questo motivo, la fondazione sta raccogliendo fondi privati e pubblici per realizzare il programma annuale di residenza d’artista presso la Tenuta di Forci.
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Il Programma di Residenza d’Artista

La Forci Art Foundation, guidata dal suo Comitato Consultivo, selezionerà e inviterà ogni anno tre artisti emergenti, attivi in diverse forme di espressione artistica, a risiedere nella Tenuta di Forci, per un periodo di circa due mesi. L’obiettivo è che gli artisti si lascino ispirare dallo straordinario ambiente naturale di Forci, dalle sue rigogliose flora e fauna e dai principi di sostenibilità e rigenerazione che guidano la tenuta.

La Forci Art Foundation coprirà le principali spese di viaggio e fornirà un alloggio, comprensivo di una camera individuale e uno studio per ogni artista, per tutta la durata della residenza.

La Fondazione si impegnerà a creare proficui contatti tra gli artisti e la comunità locale, organizzando eventi e invitando come ospiti artisti affermati a livello internazionale, collezionisti, curatori e altri esponenti del mondo dell’arte contemporanea.

In collaborazione con gli artisti, la Fondazione organizzerà inoltre una mostra espositiva delle opere create durante la Residenza; le opere saranno in esposizione e disponibili per la vendita durante la mostra. Una parte del ricavato di ogni vendita andrà a beneficio della Fondazione, contribuendo a portarne avanti la missione. Tutte le opere eventualmente donate dagli artisti, entreranno a far parte della Collezione d’Arte Permanente della Forci Art Foundation che sarà esposta al pubblico in modo continuativo.

2024 RESIDENCY PROGRAM

Fondatori

Melanie van Ogtrop

Melanie è una collezionista d'arte di origine francese, con un passato nel mondo dell'arte. Come storica dell'arte ha lavorato per Sotheby's e Christie's a Londra e Amsterdam. Dopo essersi trasferita a Milano, è diventata restauratrice junior presso lo studio di restauro Pinin Brambilla Barcilon. Tornata ad Amsterdam, ha fatto parte del consiglio di amministrazione dello Stedelijk Museum e del Vereniging Rembrandt. Nel 2008 ha fondato la Circle Gallery ad Amsterdam. In Italia, insieme alla nuora Nina, ha creato la Forci Art Foundation.

Nina van Ogtrop

Dopo una laurea in Storia dell'Arte e un trascorso lavorativo presso diverse gallerie d'arte contemporanea e Christie's, per Nina van Ogtrop era giunto il momento di fondare la propria società di consulenza d’arte: Heuv Art. Come consulente d’arte lavora con clienti privati, istituzionali e aziendali per la creazione di collezioni, programmi espositivi e progetti speciali nel campo dell'arte contemporanea giovane ed emergente. Dal 2019, in partnership con Melanie, cura le mostre alla Circle Gallery di Amsterdam e, a partire dal 2022, supervisionano insieme il programma di residenza d’artista alla Tenuta di Forci.

Comitato Consultivo

Sofia Gotti

Sofia, storica dell'Arte Moderna e Contemporanea e curatrice, è specializzata in politica, femminismo e decolonizzazione in America Latina e nel Sud Globale. Affiliata all'Università di Cambridge e alla Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano, è stata nominata Organizzatrice Artistica della 60a Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia nel 2024. La ricerca e la curatela di Gotti si estendono a prestigiose istituzioni quali la Tate Modern, la Fondazione Solomon R. Guggenheim e il Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea.

Bart van der Heide

Bart, illustre storico dell'arte e curatore, attualmente dirige Museion a Bolzano, un'importante istituzione d'arte moderna e contemporanea. Dal 2020 dirige l'innovativo programma Techno Humanities, che approfondisce temi cruciali all'intersezione tra ecologia, tecnologia ed economia. In precedenza, ha guidato il cambiamento istituzionale presso lo Stedelijk Museum di Amsterdam e il Kunstverein di Monaco. Van der Heide è un autore prolifico e ha contribuito ampiamente a cataloghi di mostre internazionali, monografie e riviste d'arte.

Hugo van Vredenburch

Hugo è un fiduciario di Fauna & Flora, la più antica organizzazione internazionale di beneficenza per la conservazione della natura. In precedenza è stato presidente di Interactive Investor e CEO di TMF Group. All'inizio della sua carriera, Hugo è stato partner di Goldman Sachs e ha ricoperto diversi ruoli, tra cui quello di co-responsabile del franchise azionario in Europa e Giappone e di COO globale della divisione azionaria. Attualmente Hugo fa parte del consiglio di amministrazione della società internazionale di consulenza artistica Beaumont Nathan.

Annelies van der Pauw

Annelies, per la maggior parte della sua vita avvocato d'impresa presso uno studio legale internazionale, è anche attiva nel mondo dell'arte contemporanea, ricoprendo sia in passato che attualmente incarichi quali la presidenza del Fondo nazionale olandese per le arti visive, la presidenza del consiglio di vigilanza dello Stedelijk Museum di Amsterdam e il consiglio di amministrazione della AkzoNobel Art Foundation.

Alessandro Romanini

Dopo una laurea in storia dell’arte con specializzazione in cinema e videoart, si è dedicato alla curatela di mostre d’arte contemporanea e rassegne di cinema e videoart. È stato presidente del comitato scientifico della Fondazione Ragghianti di Lucca e Direttore del Centro di Formazione Post-Universitaria del Miur “Centro Arti Visive” di Pietrasanta. Attualmente è direttore artistico della sezione cinema e arte del Lucca Film Festival e membro del comitato scientifico del Parco Nazionale della Pace di S.Anna di Stazzema. Tra i vari eventi, ha curato il padiglione nazionale della Costa d’Avorio alla Biennale di Venezia del 2022 e la mostra “Nostalgie du Futur” alla Biennale di Dakar del 2024. Ha pubblicato numerosi cataloghi e collabora con riviste di arte e cinema.

Precedenti Artisti in Residenza

Rogier Houwen

Residenza 2023

Ha fotografato i magici dintorni naturali di Forci, accentuati dalla luce e dal buio, che irradiano il tema della consapevolezza cosmica caro a Houwen.

Clementine Robertson

Residenza 2023

Ha risposto al complesso patrimonio e al profondo senso di ecologia di Forci catturando gli “hum” risonanti tra le montagne e il mare attraverso la pittura botanica, la scultura e la performance.

Vincent Mock

Residenza 2023

Cosciente della mancanza di consapevolezza e persino di interesse di fin troppe persone nei confronti del nostro straordinario mondo tangibile, ha voluto riconnetterci alla natura in modo fisico, portando l’attenzione sui nostri impoveriti oceani.

Ellis Holman

Residenza 2024

Durante la sua residenza, Ellis è rimasta affascinata dalla texture delle rocce e dalle formazioni di nuvole delle formazioni montuose italiane. Nella sua ricerca, Ellis cerca un distacco dalla società ed esplora il tema della solitudine, un’emozione spesso associata alle montagne.

Felix Reiterer

Residenza 2024

Felix Reiterer approfondisce la sovrapposizione tra la percezione umana e quella meccanica dell’ambiente attraverso la tecnica sperimentale della fotogrammetria, nota anche come scansione 3D.

Matilde Sambo

Residenza 2024

Tutto il lavoro sviluppato e generato durante la residenza a Forci è il risultato di incontri, intrecci, conoscenze e riconoscenze. Le domande che strutturano la ricerca dell’artista hanno continuato ad emergere, così che tutti i lavori prodotti sono legati alla percezione sensoriale, al rapporto del corpo con lo spazio e l’intorno, la definizione di casa e tempo.

Progetti futuri

  • Essendo in corso importanti lavori di ristrutturazione, lo spazio espositivo dedicato alla Collezione d’Arte Permanente riaprirà nel 2026.
  • È inoltre in programma la realizzazione di un Giardino di Sculture, per creare una spontanea intersezione tra natura e arte.

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